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INTERPORTO DI BARI : NATALE MARIELLA AMMINISTRATORE DELEGATO DI ADRIATICA TECNO LOGISTICA E PRESIDENTE REGIONALE ANITA (ASS.NAZ. IMPRES. TRASP. AUTOM.) DISCUTE DI LOGISTICA IN UN CONVEGNO


INTERPORTO DI BARI : NATALE MARIELLA AMMINISTRATORE DELEGATO DI ADRIATICA TECNO LOGISTICA E PRESIDENTE REGIONALE ANITA (ASS.NAZ. IMPRES. TRASP. AUTOM.) DISCUTE DI LOGISTICA IN UN CONVEGNO

Un incontro di animazione partenariale con gli Operatori della Logistica Pugliese a supporto della definizone dei contenuti e dell'Attuazione della Linea di Intervento 1.4.1 del PON Reti e Mobilità 2007/2013 meglio noti come " Regimi di aiuto al Settore per la realizzazione di Infrastrutture Logistiche" si è svolto Mercoledì 9 Giugno 2010 presso l'Interporto di Bari.



A questa intensa giornata di studio e di aggiornamento sullo Stato di Salute della Logistica, l'ANITA Puglia ha presenziato ad uno dei Tavoli di Lavoro. Numerose le problematiche emerse al termine dei medesimi e su alcune delle quali, si è soffermato il Vice Presidente Nazionale Avv. Natale Mariella.



1. Produrre Business per chi ? Da quale elemento è scaturita la domanda che lei ha posto durante i lavori del Tavolo 1?



" Dal momento che stiamo parlando di Opere cofinanziate, ritengo che queste debbano avere come obiettivo non già il miglioramento del Sistema Logistico fine a sè stesso ma il miglioramento della Logistica per la Produzione di ricchezza e di lavoro nel territorio. Se siamo d'accordo su questo, allora è necessario che si evitino gli errori del passato che hanno visto o la Costruzione di Cattedrali nel Deserto o l'arricchimento economico e strutturale di Multinazionali che ben poco, di tale arricchimento, hanno condiviso con il Territorio".



2. Qual'è lo Stato di Salute del Sistema Logistico Pugliese sul Piano Infrastrutturale e quali difficoltà incontrano gli Operatori Pugliesi della Logistica ?



" Le Infrastrutture in Puglia - sebbene abbisognose di miglioramento - ci sono. Il Problema è che spesso manca l'integrazione delle Infrastrutture. La Rete ferroviaria è limitata e le Infrastrutture Ferroviarie ancora di più; per essere chiari se oggi avessimo la possibilità di triplicare le quantità di merci che arrivano a Bari su strada ferrata, il Sistema Intermodale Barese andrebbe in tilt per insufficienza dei Binari , di Aree di Sosta dei Carri Merci e dei Locomotori per la Manovra. A ciò si aggiunge che il Sistema Logistico Pugliese anche con particolare riferimento a quella parte di esso che è il Trasporto su Gomma soffre di una erniciosa illegalità e di un Sistema Normativo che non garantisce la tutela del lavoro degli Operatori Professionali".

Fonte: Anita Puglia

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